top of page
Natura in provincia di Viterbo

Le zone naturalistiche più affascinanti della provincia di Viterbo: parchi naturali, cascate, fiumi, sentieri e molto altro ancora. Hai voglia di una passeggiata o di un pic-nic? Immergiti nella natura e scopri cosa puoi fare.

Via Clodia e Ponte del Diavolo

Blera / Barbarano Romano

Consigliato per:

Passeggiata / Trekking (E)

Fotografia paesaggio

Fotografia natura

Picnic

Valutazione del luogo:

9,63

Eremo di Poggio Conte

Ischia di Castro

Consigliato per:

Passeggiata / Trekking (T)

Picnic

Fotografia paesaggio

Fotografia natura

Fotografia animali

Valutazione del luogo:

9,51

Cascata del Picchio, Cascata del Pizzo, Cascata Cavaterra e Cavoni

Nepi

Consigliato per:

Passeggiata / Trekking (T+E)

Fotografia paesaggio

Fotografia natura

Picnic

Valutazione del luogo:

9,01

Orto Botanico Angelo Rambelli

Viterbo

Consigliato per:

Passeggiata

Fotografia natura

Fotografia paesaggio

Valutazione del luogo:

7,49

Parco della Mola

Oriolo Romano

Consigliato per:

Passeggiata

Picnic

Fotografia paesaggio

Fotografia natura

Valutazione del luogo:

7,13

Parco delle Cascate di Chia del Fosso Castello

Soriano nel Cimino

Consigliato per:

Passeggiata / Trekking (T)

Fotografia paesaggio

Fotografia natura

Picnic

Valutazione del luogo:

6,93

Cascate del Salabrone

Farnese

Consigliato per:

Passeggiata / Trekking (T)

Fotografia paesaggio

Fotografia natura

Picnic

Valutazione del luogo:

6,73

Cascata Pellico

Canino

Consigliato per:

Picnic

Fotografia paesaggio

Campeggio libero

Valutazione del luogo:

5,41

Parco e Sorgente termale del Bullicame

Viterbo

Consigliato per:

Picnic

Fotografia natura

Valutazione del luogo:

5,03

Parco e Sorgente termale delle Piscine Carletti

Viterbo

Consigliato per:

Fotografia natura

Picnic

Campeggio libero

Valutazione del luogo:

4,01

Cascate del Pelico Tonno

Farnese

Consigliato per:

Passeggiata

Fotografia paesaggio

Valutazione del luogo:

2,88

1
4
8

Classificazione CAI difficoltà escursionismo:

Difficoltà T / Sentiero turistico

Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento.

Difficoltà E / Sentiero escursionistico

Itinerari che si svolgono su sentieri di ogni genere oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, petraie), di solito con segnalazioni. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi ne impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano dell’utilizzo di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso dell’orientamento, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.

Difficoltà EE / Sentiero per escursionisti esperti

Si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti), terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.), tratti rocciosi, con brevi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno). Necessitano esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbracatura, corda).

Difficoltà EEA / Via ferrata o attrezzata

Itinerario che si svolge su pareti rocciose o su aeree creste e cenge, preventivamente attrezzate con funi e/o scale senza le quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata. La sigla si utilizza per certi percorsi attrezzati o vie ferrate al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario richiede l’uso dei dispositivi di autoassicurazione. Richiede adeguata preparazione ed è inoltre necessario conoscere e saper utilizzare l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbracatura, corda).

cai
bottom of page